La replica dello studio Giarda e la nuova denuncia
Lo studio Giarda ha reagito con fermezza, sottolineando in una nota ufficiale come tali affermazioni abbiano “minato la reputazione professionale” dello studio e del suo fondatore.
I legali ricordano inoltre che una precedente archiviazione, relativa a una querela del 2017 presentata da Sempio e dallo stesso Lovati, aveva già stabilito la piena legittimità dell’attività difensiva svolta dal team Giarda, considerata “nei limiti del diritto e nell’interesse della giustizia”.
Nonostante ciò, le recenti uscite pubbliche di Lovati hanno riaperto la frattura. Secondo quanto trapelato, Enrico e Fabio Giarda starebbero preparando una nuova denuncia, aggravata dalle ultime dichiarazioni rilasciate durante il programma “Falsissimo”, dove l’avvocato avrebbe nuovamente collegato il nome del professor Giarda a presunte “massonerie bianche”.

I precedenti e le tensioni mai sopite
Non è la prima volta che Massimo Lovati finisce al centro di un’indagine per le sue dichiarazioni. Già nel 2017, dopo alcune frasi pronunciate nel corso di una puntata di Quarto Grado, era stato querelato per diffamazione dallo stesso studio Giarda.
Quella vicenda si era conclusa con un risarcimento economico a favore dei fratelli Giarda, ma il caso sembra destinato a ripetersi.
A distanza di otto anni, la storia si ripresenta quasi identica: stesse parti, accuse simili e un nuovo scontro legale che riaccende l’attenzione sul delitto di Garlasco, uno dei casi più intricati della cronaca italiana.
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Il delitto di Garlasco: un caso che non trova pace
A quasi vent’anni dal delitto di Chiara Poggi, la vicenda continua a generare nuove indagini e polemiche. Dopo la condanna definitiva di Alberto Stasi, il ritrovamento del presunto DNA di Andrea Sempio aveva aperto nuovi scenari investigativi, ma la situazione resta complessa e avvolta nel mistero.
Oggi, con l’iscrizione nel registro degli indagati dell’avvocato Lovati, il caso Garlasco si arricchisce di un ulteriore capitolo, in un intreccio di accuse, contraccuse e rivalità professionali che non sembra destinato a fermarsi.