Petroliera si ribalta e affonda in mare nelle Filippine
La guardia costiera filippina ha detto che stava indagando “se ci fosse una perturbazione meteorologica nella zona quando si è verificato l’incidente. È stata rilevata una marea nera e il personale di protezione dell’ambiente marino si è mobilitato per contribuire a contenerla”, riporta Il Sole 24 Ore. L’equipaggio ha lottato con tutte le sue forze per riportare la petroliera in porto, ma alla fine è affondata poco dopo mezzanotte, ha detto il portavoce della guardia costiera Armando Balilo. La petroliera è affondata dopo giorni di piogge monsoniche, esacerbate dal passaggio di un tifone al largo, che ha causato frane e inondazioni in tutto l’arcipelago, causando la morte di almeno ventidue persone, riporta APNews. (Continua a leggere dopo il video)
Al momento sono ancora in corso verifiche per determinare le cause dell’incidente. Dei diciassette membri dell’equipaggio a bordo della petroliera, sedici sono stati tratti in salvo mentre uno risulta essere ancora disperso, ha riferito il ministro dei Trasporti Jaime Bautista. I forti venti e le onde molto alte stanno rendendo complicate le operazioni di soccorso. “Il PCG (Philippine Coast Guard) risponde a un incidente marittimo che ha coinvolto la petroliera (MT) Terra Nova, battente bandiera filippina, che si è capovolta e alla fine è sommersa a 3,6 miglia nautiche a est al largo di Lamao Point, Limay, Bataan, intorno all’1:10 di oggi, 25 luglio 2024”, ha comunicato la guardia costiera filippina con un post pubblicato su X (ex Twitter). Un’indagine aerea ha individuato una fuoriuscita di petrolio lunga 3,7 chilometri vicino alle acque agitate dove è affondata la petroliera, ma che potrebbe provenire anche dal carburante destinato ad alimentare il motore, riporta APNews.