L’ipotesi sul movente
Secondo quanto riportato dal sito Fanpage, Manuela Bianchi sarebbe venuta a conoscenza della telefonata tra la suocera e i due figli, Chiara e Giacomo Saponi. Secondo quanto da lei raccontato agli inquirenti, avrebbe udito lei stessa dal balcone di Bartolucci la conversazione della suocera. Questa versione dei fatti è stata poi smentita dalla moglie di Dassilva che però sostiene di aver raccontato lei stessa all’ex amica il contenuto della chiamata in data 2 ottobre 2023, un giorno prima che si verificasse l’omicidio.
In questa conversazione telefonica avvenuta tra Pierina e i due figli, la 78enne avrebbe accusato Manuela Bianchi di aver “finalmente trovato un uomo con i soldi”. Bartolucci avrebbe così raccontato l’evento: “Pierina stava dicendo alla figlia più o meno queste parole: ‘Come farà Giuliano (figlio della vittima ndr) ad avere una vita bella e felice con Manuela che da 3 anni dorme sul divano?’. Diceva che non era più neanche una moglie, era solo una finta. Diceva che la famiglia di Giuliano era ormai finita. Io la risposta di Chiara non l’ho sentita perché era una telefonata, non era in vivavoce” ha raccontato Bartolucci al pm. Il tutto sarebbe confermato dalle chat tra le due donne.
Poco dopo aver appreso della telefonata udita da Bartolucci, Manuela Bianchi avrebbe mandato a Louis Dassilva un messaggio nel quale si sarebbe detta estremamente preoccupata e spaventata. Da qui l’ipotesi che Dassilva abbia deciso di prendere in mano la situazione, constatato il rischio che la relazione extraconiugale con Manuela fosse ormai nota.