Il mondo della politica italiana è stato scosso dalla notizia della morte dell’ex senatore, avvenuta nella serata di martedì 11 novembre. si è spento all’età di 59 anni a causa di un malore improvviso, verosimilmente un infarto, nella sua abitazione di Sassello, in provincia di Savona. Qui viveva e gestiva una azienda agricola che lo aveva visto impegnato negli ultimi anni, lontano dai riflettori della politica nazionale.
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La famiglia, molto riservata, ha preferito non rilasciare dichiarazioni pubbliche, ma ha ringraziato per la vicinanza dimostrata in queste ore da amici, conoscenti e istituzioni. L’amministrazione comunale ha annunciato che nei prossimi giorni saranno organizzate iniziative di ricordo e commemorazione pubblica, per permettere a tutti di salutare una figura così importante per la storia locale. Numerosi rappresentanti delle istituzioni, compresi ex colleghi di partito e avversari politici, lo hanno ricordato come un uomo di dialogo, sempre pronto al confronto e profondamente legato ai valori democratici. In molti sottolineano la sua capacità di tenere unita la comunità, anche nei momenti di maggiore difficoltà.
Nel corso della sua carriera, l’uomo aveva saputo costruire rapporti solidi sia con i rappresentanti delle forze politiche, sia con il tessuto produttivo e sociale della Liguria. Il suo approccio pragmatico, unito a una profonda conoscenza delle dinamiche amministrative, lo aveva reso un punto di riferimento anche a livello nazionale. Molti cittadini ricordano con affetto le sue iniziative a favore dell’ambiente, la promozione di eventi culturali e il sostegno ai giovani impegnati nelle associazioni locali. La sua passione per la terra e per le tradizioni liguri era rimasta viva anche dopo il ritiro dalla politica, trovando nuova espressione nella gestione dell’azienda agricola e nelle collaborazioni con le realtà del territorio.
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