Clade 1b: cos’è e perché preoccupa
Il Clade 1b è una variante mutata del Clade 1 del vaiolo delle scimmie, identificato per la prima volta nella Repubblica Democratica del Congo. Questa mutazione è caratterizzata dalla presenza di alterazioni Apobec-3, un indicatore dell’adattamento del virus alla trasmissione umana. Rispetto ad altri ceppi (Clade 1a, Clade 2a, Clade 2b), causa sintomi più gravi e ha una letalità superiore. I sintomi della malattia compaiono generalmente entro una settimana dal contagio, ma possono manifestarsi anche fino a 21 giorni dopo l’esposizione. Durano dalle 2 alle 4 settimane e includono:
- Eruzione cutanea (inizialmente piaghe piatte, poi vescicole)
- Febbre
- Mal di gola
- Mal di testa
- Dolori muscolari e mal di schiena
- Gonfiore dei linfonodi
In alcuni casi, l’eruzione può precedere gli altri sintomi e interessare anche i genitali, oltre a viso, palmi e piante dei piedi.

Trasmissione e prevenzione
Il virus Mpox si trasmette:
- Tramite contatto diretto pelle a pelle con persone infette
- Attraverso secrezioni respiratorie
- Per contatto con oggetti, tessuti o superfici contaminati
- In rari casi, da animali all’uomo
Attualmente non esiste una cura specifica, ma è possibile trattare i sintomi, soprattutto le lesioni cutanee. In Italia, è disponibile il vaccino Imvanex, somministrabile entro 4 giorni dall’esposizione (fino a 14 giorni se non ci sono sintomi). Questo può attenuare l’infezione o prevenirla del tutto stimolando la risposta immunitaria.