
Sembrava una sera qualunque, fatta di chiacchiere, risate e un drink al pub con gli amici. Il centro era animato ma tranquillo, come ogni mercoledì sera d’inizio estate. La donna, 30 anni, aveva salutato il gruppo poco dopo le 22.30 per tornare a casa a piedi. Pochi passi, il tragitto di sempre. Ma questa volta, all’improvviso, qualcosa è cambiato. Qualcuno l’ha seguita. E in una manciata di secondi, la normalità si è spezzata.
Dietro l’angolo di una via poco illuminata, il silenzio è stato interrotto da un’aggressione brutale. Un uomo le è saltato addosso da dietro, l’ha gettata a terra e ha abusato di lei. La donna ha reagito, ha urlato, e quelle grida hanno richiamato l’attenzione dei clienti di un locale vicino. L’uomo è fuggito, ma il danno era fatto. Sul posto sono arrivati i carabinieri.

Aveva appena salutato gli amici dopo una serata tranquilla in un pub del centro di Vignola, nel Modenese, quando la sua routine quotidiana si è trasformata in un incubo. Erano da poco passate le 22.30 di mercoledì quando, a pochi metri da casa, una 30enne è stata aggredita alle spalle da uno sconosciuto che l’ha scaraventata a terra e abusato di lei. Un episodio brutale e improvviso, avvenuto in una zona centrale e frequentata della città.
L’aggressore ha fatto perdere le proprie tracce non appena la donna ha cominciato a gridare, attirando l’attenzione di alcuni clienti seduti nei tavolini esterni di un locale vicino. I presenti hanno reagito correndo in aiuto della donna e attivando i soccorsi. L’allarme è stato immediato: sul posto sono intervenuti i carabinieri, mentre i sanitari del 118 hanno soccorso la giovane, sotto choc e con ferite visibili su braccia e gambe dovute alla caduta e all’aggressione.
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