Le parole della madre di lei
Al momento gli inquirenti stanno cercando il vero movente dell’aggressione. La ragazzina ha spiegato di aver agito per vendicarsi di quel compagno di classe che aveva “fatto la spia”, raccontando agli insegnanti come lei stesse copiando un compito di grammatica dal cellulare. Da quanto si apprende la studentessa di seconda media non si era mai resa protagonista di episodi violenti. Molto emotiva e introversa, la 12enne andava bene scuola senza mostrare problematiche particolari. (Continua a leggere dopo le foto)


La madre di Michela ha deciso di parlare alle pagine de Il Messaggero. La donna ha spiegato che ieri mattina sua figlia non aveva dato nessun segnale che qualcosa non andasse: “Era come gli altri giorni, il papà l’ha accompagnata come faceva tutte le mattine, la scuola è al di là della via Appia, una strada trafficata, pericolosa, abbiamo sempre preferito che venisse in auto con noi. Oggi, quando si è svegliata era assolutamente normale, non c’era nulla che potesse far presumere quello che è successo, una tragedia di cui non sappiamo darci una minima spiegazione. […] La nostra preoccupazione era che potesse lei avere problemi, perché era molto introversa, un po’ chiusa e non parlava molto“. Ora che succederà? Michela forse sarà espulsa dall’Istituto, oggi ci sarà un altro incontro con il Preside.