Quando un’eccellenza “diventa” allerta
In questo contesto, appare quasi paradossale che un formaggio amato e familiare—un’eccellenza della gastronomia italiana—possa diventare soggetto di richiamo. Si tratta di un paradosso che rende ancora più importante la fiducia nel sistema: quando anche i simboli del made in Italy si fermano agli scaffali, è perché la sicurezza non transige.

Il caso concreto: dettagli sul richiamo in questione
Il prodotto oggetto del richiamo alimentare, riporta Fanpage, è il Provolone Valpadana DOP, venduto a marchio Selex. Il lotto 3018956 con termine minimo di conservazione 6 novembre 2025, confezionato in buste da 250 g, è stato richiamato in via precauzionale per possibile presenza di Listeria monocytogenes. Come spiega Fanpage:
“Un lotto di formaggio Provolone Valpadana DOP è staro ritirato dai supermercati per possibile rischio microbiologico … ‘Il prodotto sarà rimborsato. Per ulteriori informazioni si prega di contattare il numero verde 800 992 992’ spiegano da Selex scusandosi per il disagio.”
L’allerta è stata resa pubblica il 3 settembre 2025, ed è stata subito attivata la procedura di rimborso o sostituzione per chi avesse già acquistato il prodotto. Le autorità competenti stanno monitorando l’intero stabilimento produttivo a Noventa di Piave (Venezia), mentre il produttore Alimenta S.p.A. Società Unipersonale ha promesso ulteriori controlli lungo tutta la filiera.