La Fase 2 di Attenzione: azioni potenziate sul territorio
L’attivazione della fase 2 di Attenzione comporta una serie di interventi mirati e rafforzati nella zona dei Campi Flegrei. Tra le principali azioni avviate figurano il potenziamento delle attività di monitoraggio scientifico, la verifica delle misure operative previste dai piani di emergenza e l’incremento delle iniziative di prevenzione non strutturale. In particolare, sono state intensificate le attività di formazione e informazione rivolte alla popolazione locale, con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza dei rischi e diffondere le corrette procedure di autoprotezione. Le esercitazioni periodiche rappresentano un pilastro fondamentale di questa fase, consentendo di testare l’efficacia dei protocolli e la prontezza delle strutture operative.
Tra le attività in corso, si registra l’avvio di nuove campagne informative dedicate alle scuole, alle famiglie e ai soggetti più vulnerabili, in modo da garantire una diffusione capillare delle informazioni essenziali. Il coinvolgimento degli operatori sanitari e delle forze dell’ordine è parte integrante del dispositivo di prevenzione. Le istituzioni raccomandano di seguire esclusivamente le comunicazioni ufficiali, invitando i cittadini a consultare i canali della Protezione Civile e dei Comuni per aggiornamenti tempestivi e attendibili.
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Simulazioni ed esercitazioni: testare la preparazione
In linea con quanto previsto dalla fase 2 di Attenzione, oggi, mercoledì 5 novembre, e domani, giovedì 6 novembre, si svolge una nuova esercitazione nazionale denominata “Campi Flegrei 2025”. L’iniziativa, promossa dal Dipartimento della Protezione Civile e dalla Regione Campania, mira a verificare la funzionalità dei piani di emergenza e a valutare la capacità di risposta delle strutture coinvolte. L’esercitazione prevede il test dell’allontanamento assistito da tre aree di attesa del Comune di Napoli e la verifica dell’efficienza dell’area di incontro presso il Porto di Napoli-Stazione Marittima. Come sottolineano gli organizzatori, “queste simulazioni rappresentano il completamento dell’attività nazionale precedente, ‘Exe Flegrei 2024’, svolta in Campania nell’ottobre 2024”.
La partecipazione di volontari, forze dell’ordine, personale sanitario e operatori della Protezione Civile garantisce un elevato livello di realismo, consentendo di individuare eventuali criticità e punti di miglioramento nei protocolli di emergenza. Le simulazioni sono parte integrante della strategia di prevenzione, poiché permettono di testare in condizioni controllate le procedure di evacuazione, le comunicazioni di crisi e la logistica degli spostamenti di massa.