Analisi dei telefonini saranno fondamentali
Ulteriori accertamenti sono in corso sui dispositivi elettronici sequestrati: due telefoni cellulari trovati a bordo della Bmw, uno appartenente all’indagato e l’altro al suo passeggero. Gli apparecchi saranno analizzati per capire se, nei momenti precedenti l’impatto, i ragazzi fossero impegnati in conversazioni o nell’uso degli smartphone. Le indagini, coordinate dalla Procura, puntano a chiarire i motivi della velocità elevata della Bmw e a verificare se la presenza di una terza vettura possa aver innescato la tragedia. Sullo sfondo rimane il dolore per la perdita di una giovane vita, con la comunità romana e numerosi conoscenti che esprimono cordoglio e vicinanza alla famiglia di Beatrice Bellucci.

Impatto e mobilitazione della comunità
L’incidente ha generato forte commozione a Roma e in particolare nel quartiere di provenienza della vittima. Sui social media sono numerosi i messaggi di cordoglio e i ricordi dedicati a Beatrice Bellucci da amici, parenti e semplici cittadini colpiti dalla vicenda. La tragedia ha riacceso inoltre il dibattito sulla sicurezza stradale lungo le grandi arterie della Capitale, dove negli ultimi anni si sono verificati diversi episodi simili.
Secondo i dati forniti dall’ACI e dall’ISTAT, nel 2024 oltre 3.000 incidenti sono stati registrati sulle strade di Roma, con un incremento del 5% rispetto all’anno precedente. Le cause principali restano la velocità e le distrazioni alla guida, spesso legate all’uso di smartphone. La Procura ribadisce l’impegno a portare avanti indagini approfondite e trasparenti, mentre la polizia locale invita chiunque abbia assistito all’incidente o disponga di informazioni utili a mettersi in contatto con le autorità. Il caso resta aperto, con l’obiettivo di accertare tutte le responsabilità e fare luce su ogni dettaglio della vicenda.