E’ di sette morti e nove dispersi il bilancio di un incendio scoppiato in una fabbrica nella regione russa di Ryazan, a sud-ovest di Mosca. Lo ha riferito all’agenzia Sputnik un portavoce del ministero delle Situazioni di emergenza. “Secondo le prime informazioni, 17 persone sono state ferite, 7 sono morte e una è in ospedale, mentre le sorti di nove persone sono sconosciute”, ha affermato il portavoce. (Continua a leggere dopo la foto)
Secondo il quotidiano russo Pravda almeno quindici persone sono rimaste uccise nell’esplosione e nel conseguente incendio. Al momento dell’incidente, c’erano 17 persone che lavoravano nell’officina. Le fotografie rilasciate dal luogo dell’incidente mostrano che l’edificio ha subito gravi danni. È stato riferito che l’esplosione è avvenuta molto probabilmente a causa di un’interruzione del processo produttivo. (Continua a leggere dopo la foto)
Secondo la Pravda, durante l’ultima ispezione, gli specialisti del Rostekhnadzor (Servizio federale per la supervisione ambientale, tecnologica e nucleare della Russia) hanno rivelato violazioni nello stabilimento hanno evidenziato un’insufficiente disposizione di stoccaggio di materiali esplosivi e versamenti di polvere da sparo sul pavimento. (Continua a leggere dopo la foto)
L’impianto, dove è avvenuta l’esplosione, è stato dichiarato fallito e affittato ad altre società. Il sito web della Federal State Unitary Enterprise Synthetic Fibers Plant Elastic afferma che nel 2015 il tribunale arbitrale ha dichiarato fallita l’impresa e ha aperto una procedura fallimentare contro di essa. Al riguardo sono state sospese le attività produttive sul territorio dello stabilimento. (Continua a leggere dopo la foto)
L’officina, in cui si sono verificati l’esplosione e l’incendio, appartiene a Razryad LLC. La società è impegnata nello smaltimento di munizioni, nella produzione, nello stoccaggio e nella distribuzione di esplosivi industriali, realizza lavori utilizzando informazioni che costituiscono un segreto di stato, nonché nel trasporto di strutture industriali pericolose.