Le motivazioni della protesta
La protesta nasce da una serie di vertenze contrattuali che da mesi agitano il comparto. I sindacati UILT-UIL, FILT-CGIL e FIT-CISL hanno indetto la mobilitazione per i lavoratori Swissport Italia, denunciando una trattativa che “favorisce le aziende e penalizza i dipendenti”. «Non siamo disponibili a rinnovare contratti che, da un lato, avvantaggiano le imprese con uno sconto di trenta mesi di emolumenti e, dall’altro, riducono salario, diritti previdenziali e tutele», si legge nel comunicato unitario. A Linate e Malpensa, invece, la protesta dei lavoratori Airport Handling è sostenuta da CGIL, CISL, UIL, UGL-TA, CUB Trasporti, FLAI Trasporti e Servizi e USB Lavoro Privato. A Roma Fiumicino, infine, i dipendenti Vueling terranno un presidio sindacale per chiedere “rispetto per i lavoratori, condizioni di lavoro dignitose e tutele reali per tutto il personale”. Anche i lavoratori Dussmann Service, incaricati delle pulizie negli scali lombardi, aderiranno allo sciopero, con l’appoggio del sindacato ADL Varese.

Disagi e rimborsi: cosa devono sapere i passeggeri
Chi ha in programma di volare il 29 ottobre dovrà prepararsi a ritardi, cancellazioni o cambi di orario. Le compagnie aeree sono tenute a informare i passeggeri tempestivamente e, in caso di cancellazione, a offrire un volo alternativo o il rimborso integrale del biglietto.
Secondo il Regolamento (CE) n. 261/2004, in caso di cancellazione o forte ritardo dovuto a sciopero, i passeggeri hanno diritto a:
- assistenza in aeroporto (bevande, pasti, pernottamento se necessario);
- rimborso o imbarco su un altro volo;
- compensazione economica, se la cancellazione non rientra tra le “circostanze eccezionali”.
Per richiedere il rimborso, è fondamentale conservare il biglietto, la carta d’imbarco e ogni prova del contratto di trasporto e compilare il modulo europeo disponibile sui siti ufficiali delle compagnie o dell’Enac.

Viaggiare durante lo sciopero: i consigli utili
In attesa che si chiarisca l’effettiva portata della mobilitazione, i consigli sono quelli di sempre:
- controllare sul sito della compagnia o dell’aeroporto lo stato del proprio volo;
- presentarsi in anticipo in aeroporto;
- evitare coincidenze strette con altri mezzi di trasporto.
Alcune compagnie, come ITA Airways e EasyJet, potrebbero comunicare nelle prossime ore eventuali modifiche alla programmazione.
Unica certezza, per ora, è che il 29 ottobre i cieli italiani saranno tutt’altro che sereni.