La terribile scoperta
Il cadavere della vittima è rimasto nascosto fino al mese scorso, quando un operatore di manutenzione lo ha rinvenuto durante alcuni lavori. Secondo i media locali, il corpo, parzialmente conservato all’interno di una valigia, è stato identificato come quello della donna scomparsa grazie all’analisi delle impronte digitali. Un’autopsia successiva ha confermato che la causa del decesso è stata un trauma cranico causato da un oggetto contundente. (Continua a leggere dopo la foto)
La ricostruzione aggiacciante
Orrore in Sud Corea. L’uomo, ribattezzato dalla polizia come Mr. A, non viveva più nell’appartamento quando è stato scoperto il corpo, ma è stato immediatamente trovato e arrestato. Ha spiegato alla polizia di aver vissuto insieme alla donna per circa cinque anni a Geoje. A ottobre del 2008, in seguito ad un litigio, l’ha colpita mortalmente. In seguito, l’assassino ha seppellito la valigia contenente il suo corpo sotto uno strato di mattoni e cemento di circa 10 centimetri su un piccolo balcone al terzo piano, a cui si poteva accedere solo da una delle camere da letto.
L’uomo ha continuato a vivere nello stesso appartamento per altri 8 anni fino a quando nel 2016 non è stato arrestato per doga. Da allora, il proprietario lo aveva lasciato fuori usandolo come deposito. La vittima, che all’epoca della morte aveva una trentina d’anni, non è stata denunciata subito come scomparsa dalla famiglia fino a tre anni dopo che se ne erano perse le tracce. Secondo quanto riportato dai media locali, i genitori avevano perso i contatti con la figlia e quando sono andati a cercarla a Geoje, gli era stato detto che aveva interrotto la sua relazione con Mr. A e che aveva lasciato la città.
Solo quest’anno, il mistero è stato svelato, grazie a lavori di manutenzione ordinati dal proprietario dell’edificio. Le indagini continuano per chiarire ogni dettaglio riguardo all’accaduto. Un funzionario della polizia provinciale di Gyeongnam ha dichiarato che gli interrogatori sono in fase di conclusione e che l’uomo coinvolto sarà “presto processato” per omicidio.
