
Zone maggiormente colpite e impatto sulle infrastrutture
Il sisma ha avuto effetti particolarmente gravi nei dipartimenti di Ahuachapán e Santa Ana in El Salvador. In queste aree, le autorità locali hanno segnalato danni estesi: abitazioni lesionate, luoghi di culto distrutti e frane che hanno ostruito arterie stradali cruciali per i collegamenti.
Il Ministero dell’Ambiente di El Salvador ha identificato l’epicentro in territorio guatemalteco, a circa nove chilometri a nord-ovest di San Lorenzo, con una profondità di appena due chilometri. Questo dato spiega la particolare intensità e i gravi effetti prodotti dal terremoto.
Nel comune di Ahuachapán Centro, il sindaco Carlos Milla ha dichiarato che oltre 1.000 abitazioni hanno subito danni, mentre una frana ha coinvolto la strada di confine di Las Chinamas, costringendo le autorità a chiudere temporaneamente l’accesso per garantire la sicurezza dei soccorsi.
San Lorenzo e la risposta delle autorità
Il comune di San Lorenzo è tra i più colpiti: si contano 125 edifici danneggiati, molti dei quali sono case rurali e strutture religiose. In alcune aree, i crolli strutturali hanno causato l’ostruzione delle vie di accesso, complicando l’arrivo dei soccorsi e delle squadre di verifica.
Il Dipartimento della Protezione Civile di El Salvador ha comunicato che, al momento, non si registrano vittime, ma si sta provvedendo all’allestimento di rifugi temporanei per accogliere le famiglie evacuate. Sono in corso ispezioni tecniche per verificare la stabilità degli edifici rimasti in piedi e prevenire nuovi rischi per la popolazione.
Appelli, bilancio provvisorio e misure di sicurezza
Il presidente del Guatemala, Bernardo Arévalo, ha diffuso un appello ufficiale tramite i canali social: “Mantenete la calma, seguite i protocolli di evacuazione e affidatevi solo ai canali ufficiali per le comunicazioni”. Le verifiche delle autorità continueranno nelle prossime ore, al fine di escludere ulteriori pericoli e aggiornare il bilancio dei danni.
Attualmente, la paura resta elevata in tutte le zone colpite dal sisma. Le autorità raccomandano alla popolazione di restare vigile e di attenersi alle indicazioni delle squadre di emergenza, preparandosi a possibili nuove scosse di assestamento. Nel frattempo, la macchina dei soccorsi prosegue senza sosta per fornire assistenza e supporto logistico ai residenti.
Contesto geologico e precedenti storici
L’area tra El Salvador e Guatemala è da sempre caratterizzata da elevata attività sismica, a causa della presenza di importanti faglie tettoniche. Negli ultimi anni, la regione ha registrato numerosi eventi di media e forte intensità, spesso accompagnati da significativi danni a infrastrutture e reti viarie.
Secondo gli esperti, la bassa profondità dell’evento sismico di ieri ha amplificato gli effetti in superficie, rendendo il sisma particolarmente distruttivo anche su edifici costruiti secondo criteri antisismici non sempre rigorosi.
Soccorsi, prevenzione e raccomandazioni per la popolazione
Le squadre di soccorso, coadiuvate da mezzi tecnici e volontari, stanno lavorando per liberare le vie di comunicazione, prestare assistenza medica ai feriti e valutare i danni. Le autorità invitano la cittadinanza a non rientrare negli edifici dichiarati inagibili e a collaborare con le operazioni di evacuazione.
Le organizzazioni di Protezione Civile stanno distribuendo kit di emergenza e fornendo informazioni utili per affrontare la situazione, mentre psicologi e operatori sociali sono stati mobilitati per offrire supporto alle persone più vulnerabili e colpite dal trauma del sisma.
Monitoraggio continuo e prospettive
Il bilancio definitivo del terremoto e delle sue conseguenze sarà possibile solo nei prossimi giorni, quando tutte le zone coinvolte saranno state raggiunte e valutate. Nel frattempo, si lavorerà per garantire condizioni di sicurezza e ripristinare la normalità nelle aree più compromesse.
Le autorità ribadiscono l’importanza di seguire con attenzione gli aggiornamenti ufficiali e di mantenere comportamenti prudenti, soprattutto in caso di nuove repliche sismiche. L’attenzione resta alta e la solidarietà tra le comunità colpite rappresenta un elemento fondamentale per superare l’emergenza.