il motivo del sequestro: i rischi legati ai prodotti
Le 70mila confezioni ritirate sono state ritenute non sicure mancando delle necessarie indicazioni sui materiali con cui erano stati prodotti e soprattutto delle certificazioni sulla salubrità che potessero escludere il pericolo di passaggio di sostanze nocive al cibo. I Nas di Brescia hanno spiegato la necessità dell’operazione in una nota. “Quella per fenomeni di migrazione da utensili o imballaggi è una delle fonti di contaminazione degli alimenti. Il rilascio di sostanze nocive da parte di materiali ed oggetti destinati ad entrare in contatto con gli alimenti è condizionato da una serie di fattori e può essere prevenuto, in modo sicuro, attraverso il corretto utilizzo del prodotto, vale a dire attenendosi alle indicazioni d’uso che, insieme alle notizie in ordine alla rintracciabilità dei materiali, debbono essere obbligatoriamente riportate in etichetta”.