Indagato per falsa testimonianza: svolta nel caso
Il primo indagato del caso, non accusato di omicidio bensì per falsa testimonianza, è Antonio Laveneziana, il 76 enne un pregiudicato originario della Puglia. Durante l’interrogatorio, in qualità di persona informata sui fatti, Laveneziana aveva affermato di essere andato a letto presto quella sera di fine luglui. Tuttavia, le riprese delle telecamere lo hanno immortalato sul balcone: una circostanza che contraddice la sua versione.
Come riporta il Corriere della Sera, davanti alle prove, l’uomo avrebbe ritrattato la prima versione e ammesso di essersi trovato sul balcone per fumar. Tuttavia, Laveneziana ha ribadito di non aver notato nulla di insolito, e di non essersi accorto della persona in bicicletta. Ha giustificato la sua scarsa attenzione con problemi di salute, come un recente intervento alla cataratta e l’uso di un apparecchio acustico.