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Si tuffa in mare, poi la tragedia sotto gli occhi di moglie e figlio

Una tragedia ha colpito la famiglia nella mattina di martedì 29 luglio 2025, lasciando sgomenta l’intera comunità e tutti i presenti sulla spiaggia. Quella che doveva essere una giornata all’insegna del relax e del mare si è trasformata in un dramma improvviso, segnando indelebilmente la memoria di chi ha assistito ai fatti. Anche i luoghi più familiari e frequentati, quando vengono sottovalutati i pericoli, possono rivelarsi fatali.

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Tragedia nel Salernitano, muore in mare davanti alla moglie e al figlio

L’episodio si è verificato lungo il litorale di Capaccio-Paestum, a poca distanza dal Mare Pineta Camping. Intorno alle ore 10.30, un uomo di 57 anni, residente a Sant’Antimo in provincia di Napoli, ha deciso di tuffarsi nonostante la bandiera rossa fosse ben visibile sulla spiaggia, segnalando condizioni marine particolarmente rischiose.

I primi a rendersi conto della situazione sono stati i bagnini dello stabilimento, che hanno immediatamente notato l’uomo in difficoltà tra le onde. Nonostante la prontezza nell’intervenire e il tentativo di raggiungerlo tra la corrente violenta, l’uomo è stato rapidamente trascinato al largo, rendendo vani i primi soccorsi. La scena drammatica si è consumata davanti a decine di turisti e bagnanti, molti dei quali hanno assistito impietriti e impotenti all’accaduto. In pochi attimi, una giornata serena si è trasformata in un evento sconvolgente che ha richiesto l’intervento immediato delle forze di soccorso.

Il tempestivo intervento delle squadre di soccorso

La richiesta di aiuto è stata immediata. I vigili del fuoco del distaccamento di Agropoli si sono attivati in pochi minuti, supportati dal personale della Capitaneria di Porto. Per potenziare la ricerca è stato richiesto anche un elicottero, decollato dal nucleo di Pontecagnano, che ha sorvolato l’area nella speranza di individuare tempestivamente il disperso tra le onde agitate.

Nonostante la rapidità e la professionalità dell’intervento, il corpo dell’uomo è stato recuperato ormai privo di vita. I soccorritori hanno trascinato il corpo a riva, dove i sanitari del 118, giunti con due ambulanze, hanno avviato senza sosta le manovre di rianimazione. Tuttavia, ogni tentativo di salvargli la vita si è rivelato purtroppo vano.

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