Si contano sulle dita di una mano le possibilità di ritrovare vive le 5 persone che si sono immerse a bordo del sommergibile Titan, nei mari a Nord del Canada. Parla Alan Estrada, uno youtuber e attore messicano che è stato un passeggero del sottomarino.
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Alan Estrada a bordo del sottomarino Titan nel 2021
Alan Estrada è conosciuto per il suo canale Youtube “Alan in giro per il mondo”. La prima volta che provò ad andare in fondo al mare a bordo del sommergibile Titan, fu a luglio 2021. La discesa a 4mila metri di profondità alla scoperta del relitto del Titanic fu poi annullata, così Estrada ritentò l’anno dopo, riuscendoci. Lo youtuber ha così indetto una conferenza stampa in merito alla sua esperienza e per rispondere a tutti quelli che lo hanno contattato appena la notizia del Titan disperso era trapelata.
Le comunicazioni con il sommergibile Titan si sono interrotte domenica 18 giugno, dopo 45 minuti che aveva iniziato la sua discesa. Lo youtuber, si può ritenere fortunato, poichè la spedizione alla quale aveva partecipato è considerata una delle più riuscite. Questa gita intorno all’esplorazione del relitto del Titanic, secondo i piani deve durare circa 2 ore per scendere a 3,800 metri, quattro ore per visitare il relitto del Titanic e due ore per tornare in superficie.(continua dopo le foto)
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Le parole dello youtuber: “Il Titan è come un tubo vuoto, non c’è nemmeno il bagno”
“La spedizione precedente alla nostra invece, era durata 27 ore perché avevano avuto problemi a recuperare il sommergibile“.“Il Titan è come un tubo vuoto, lungo 6,7 metri e largo 2,8 metri, in cui non ci sono sedili, né ci si può alzare in piedi. Non c’è nemmeno il bagno ma non manca una cassetta di emergenza” Così ha raccontato Estrada, ricordando la sua esperienza dell’anno scorso. Ha anche raccontato di conoscere l’esploratore francese Paul Henri Nargeolet, ora disperso all’interno del sommergibile:
“Era il copilota, ma quando siamo arrivati alla nave era lui a pilotare il sommergibile perché conosce perfettamente il relitto. È stato quasi 40 volte al Titanic. È una delle persone con cui si fida di più per scendere. Ma se ascolti le loro testimonianze, renditi conto che c’è sempre un rischio e ci sono sempre complicazioni. In alcune sue immersioni con sommergibili francesi hanno dovuto spegnere anche incendi interni”.
L’attore e youtuber ha continuato dicendo di conoscere personalmente la compagnia OceanGate, che ha costruito il Titan ed il suo CEO: “Stockton Rush è una persona molto positiva, ha progettato il Titan, è il suo sogno, è la sua missione. Spero che siano dentro ogni cosa aspettando solo di essere salvati”. Conclude, poi, il suo racconto ammettendo di conoscere i rischi che quell’avventura avrebbe portato: “Sapevamo che si tratta di una spedizione incredibilmente rischiosa, sapevamo che non saremmo andati in un parco di divertimenti”