Forza Italia in flessione, boom di Verdi e Sinistra
Per quanto riguarda Forza Italia, il partito fondato da Berlusconi scende all’8%, segnando una diminuzione dello 0,1%. Questo calo, anche se contenuto, rappresenta una difficoltà nel consolidare una base elettorale stabile dopo la scomparsa dello storico leader. Molto positivo invece il risultato di Verdi e Sinistra, che insieme raggiungono il 6,7%. La coalizione rosso-verde continua a raccogliere consensi tra gli elettori attenti ai temi ambientali, sociali e dei diritti civili, consolidando la propria presenza nel segmento progressista.

Centristi in affanno: Calenda stabile, Renzi in calo
Tra i partiti centristi, Azione di Carlo Calenda resta ferma al 3,3%, mentre Italia Viva di Matteo Renzi scende al 2,2%. +Europa non va oltre il 2%. I dati confermano le difficoltà delle forze riformiste e liberal-democratiche a emergere come alternativa solida nello scenario politico nazionale.
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Un quadro politico stabile ma frammentato
Nel complesso, il sondaggio mostra un quadro di stabilità generale: il centrodestra mantiene la maggioranza relativa, mentre le opposizioni restano divise e senza una strategia comune. I piccoli movimenti registrati nelle percentuali rivelano un elettorato ancora incerto, spesso indeciso o disilluso, in attesa di segnali forti dai leader politici.