Le coalizioni: centrodestra sempre avanti, centrosinistra cerca il rilancio
L’analisi si sposta poi sul fronte delle coalizioni. Il centrodestra raggiunge il 48,8%, con una crescita di quattro decimi nell’ultima settimana. Il centrosinistra si attesta invece al 29,9%. La Supermedia coalizioni, come da consuetudine, si rifà ancora alla configurazione delle alleanze in vigore alle elezioni politiche del 2022, escludendo così dal conteggio il Movimento 5 Stelle e le formazioni centriste, che continuano invece a essere considerate come “Terzo Polo”. Se si ipotizzasse un’alleanza più ampia, unendo tutte le componenti dell’area progressista, il campo largo raggiungerebbe il 48,1%, avvicinandosi sensibilmente al centrodestra. Questa proiezione, però, resta teorica e dipende dalla capacità delle forze di centrosinistra di trovare una sintesi politica e programmatica nel prossimo futuro.
Regioni e trend locali: il peso delle amministrative
Le recenti elezioni regionali hanno avuto un impatto differenziato nei vari territori. In Veneto, la vittoria di Alberto Stefani ha confermato la forza della Lega nella regione, mentre in Campania il successo di Roberto Fico rappresenta un segnale positivo per il Movimento 5 Stelle, nonostante il calo a livello nazionale. Il Partito Democratico, dal canto suo, ha consolidato la propria presenza in diverse regioni del Centro-Nord, ma resta il nodo della capacità di trasformare questi risultati locali in una crescita effettiva nei sondaggi nazionali. In conclusione, il quadro che emerge dai sondaggi politici è quello di un’Italia ancora fortemente polarizzata, con Fratelli d’Italia saldo in testa e un centrosinistra che fatica a recuperare terreno. I prossimi mesi saranno decisivi per capire se le dinamiche registrate a livello regionale si tradurranno in reali cambiamenti nei rapporti di forza a livello nazionale. L’attenzione rimane alta su tutte le principali forze politiche, in attesa delle nuove rilevazioni.
