La versione crolla: spunta l’accusa di tentato omicidio
La storia dello sconosciuto armato, ripetuta dall’uomo nelle prime ore, ha iniziato a sgretolarsi davanti alle prove raccolte: testimonianze, tabulati, riscontri sul luogo dell’agguato. Tutto conduceva a lei. Per questo motivo la Procura ha aperto un fascicolo per tentato omicidio, ritenendo credibile la ricostruzione secondo cui la donna avrebbe premuto il grilletto al termine di un violento litigio.

L’arresto e i domiciliari con braccialetto elettronico
Nei giorni scorsi il giudice ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare: la 26enne è stata arrestata e si trova ora ai domiciliari con braccialetto elettronico. Un provvedimento preso anche alla luce dell’arma utilizzata e della possibile reiterazione del reato. L’indagine prosegue per chiarire ogni dettaglio, dai moventi ai passaggi immediatamente successivi alla sparatoria. La vicenda ha inevitabilmente scosso la comunità locale, accendendo interrogativi sui limiti tra passione, paura e violenza. Ciò che resta, per ora, è un fascicolo aperto per tentato omicidio, un uomo ferito e una giovane donna che dovrà rispondere davanti ai giudici di una scelta che ha cambiato la vita di entrambi.