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Sottomarino scomparso, Re Carlo sconvolto: chi c’è a bordo

Re Carlo sottomarino scomparso

Social. Sottomarino scomparso, Re Carlo sotto choc: chi c’è a bordo. Il Titan ancora non si trova. Le squadre di ricerca statunitensi e canadesi stanno impiegando “tutte le risorse disponibili” per cercare il sottomarino scomparso nell’Oceano Atlantico. Il Titan, di cui non si sa più nulla da domenica, quando si è immerso per un’esplorazione sul relitto del Titanic, ha meno di 40 ore di autonomia di ossigeno. Erano cinque le persone a bordo quando la Guardia Costiera ha perso il contatto con il piccolo sottomarino. Era passata un’ora e 45 minuti dall’immersione. L’operazione di salvataggio è continuata durante la notte. Ma finora non c’è traccia del sottomarino della OceanGate Expeditions. (Continua a leggere dopo la foto)

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Sottomarino scomparso, Re Carlo sotto choc: chi c’è a bordo

La notizia del sottomarino scomparso ha mandato in crisi Re Carlo. Stando a quanto si apprende, il sovrano conoscerebbe uno dei passeggeri a bordo del Titan. Si tratta di Shahzada Dawood, uomo d’affari pakistano e vicepresidente dell’azienda di fertilizzanti Engro. L’uomo risulta disperso insieme a suo figlio, anche lui a bordo del sommergibile di cui si sono perse le tracce domenica scorsa al largo di Terranova, in Canada. L’imprenditore è noto per essere un sostenitore di due organizzazioni benefiche reali, The Prince’s Trust International e The British Asian Trust. Un portavoce di Carlo III, come riportato da Libero, ha affermato che il re sta pregando e inviando i suoi pensieri alla famiglia Dawood e a tutte le persone coinvolte nell’incidente. (Continua a leggere dopo la foto)

Come procedono le ricerche del sottomarino

Ora per il ritrovamento del Titan, che stava cercando di raggiungere il relitto del Titanic a 3.800 metri di profondità con a bordo cinque persone, è scattato il conto alla rovescia. Come confermato anche dalla Guardia costiera di Boston, per i passeggeri a bordo del sommergibile resterebbero a disposizione sono poche ore di ossigeno. In particolare, ci sarebbe ossigeno a sufficienza solo fino alle 5 del mattino di domani, giovedì 22 giugno, le 11 del mattino in Italia. Come riportato da una fonte reale all’Express, Re Carlo avrebbe chiesto di essere aggiornato sulle ricerche: “Il principe Carlo sarà devastato nell’apprendere che Shahzada è scomparso e seguirà da vicino gli sviluppi”.

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