Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Strage di Paderno, il nonno di Riccardo rompe il silenzio

La ricostruzione

Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, Riccardo avrebbe ucciso per primo il fratellino, che dormiva in camera con lui. Una volta richiamata l’attenzione dei genitori, accorsi nella stanza per capire cosa fosse successo, Riccardo avrebbe accoltellato prima la mamma e poi il padre: “L’ho visto piegarsi verso il corpo della mamma e l’ho accoltellato alle spalle“. Il 17enne, nell’interrogatorio davanti agli inquirenti, ha poi raccontato: “Ero convinto che uccidendoli avrei potuto vivere in modo libero. Distaccandomi dalla mia famiglia avrei potuto vivere in solitario. Pensavo che una coltellata sarebbe bastata per morire. Poi ho visto che stavano continuando a soffrire. Era tutto il giorno che stavo covando questo pensiero. Prima di chiamare il 112 ho pensato di raccontare che era stata mia mamma ad accoltellare mio fratello e mio papà. Poi ho cambiato idea“. Il 17enne ha infatti raccontato che era stato il padre ad uccidere la mamma e il fratellino. (Continua…)

Leggi anche: Tragico incidente in moto, chi muore nello schianto fatale

Leggi anche: E’ morto il “fratellino” del famoso cantante: la notizia è straziante

Il nonno rompe il silenzio

I familiari di Riccardo, dai nonni agli zii, dicono che non riescono a darsi una spiegazione di ciò che è accaduto. Tutti però ripetono che, malgrado le tre morti così atroci, essi hanno intenzione di restare vicino al ragazzo per capire le sue problematiche e per aiutarlo. I nonni, dopo l’udienza di convalida di domani, hanno intenzione di andare a trovare il 17enne al carcere minorile Beccaria. “Non lo abbandoneremo mai, gli staremo sempre vicino“, ripete in queste ore il nonno materno.

Pagine: 1 2
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure