
Orrore di Palermo, la terribile notizia sulla vittima: cos’è successo dopo la denuncia – Non bastava lo stupro, la cosa più terribile che possa capitare ad una donna. Una ferita dolorosa nel corpo e nell’anima. A ciò si aggiungerebbero le percosse dell’ex perché la giovane ha scelto di denunciare. Secondo quanto riferisce «Leggo» la 19enne di Palermo, abusata dal branco lo scorso luglio, sarebbe stata vittima anche di una violenta aggressione dell’ex. (continua a leggere dopo le foto)
Leggi anche: Stupro di Palermo, la frase choc di Andrea Giambruno lascia senza parole
Leggi anche: Stupro di Palermo: la notizia choc sull’amica della vittima

Stupro di Palermo, la terribile notizia sulla vittima: cos’è successo dopo la denuncia
Il giovane avrebbe schiaffeggiato la 19enne quando ormai tutti sapevano che la ragazza aveva denunciato i suoi stupratori. Circa una decina di giorni prima infatti c’erano stati i primi tre arresti per lo stupro di Palermo avvenuto il 7 luglio. Secondo gli inquirenti il ragazzo potrebbe aver voluto vendicare con delle percosse la denuncia della fidanzatina contro gli stupratori, che sarebbero suoi amici. L’avrebbe schiaffeggiata brutalmente in strada al Borgo Vecchio. (continua a leggere dopo le foto)
Leggi anche: Orrore di Palermo, chi è il principale indiziato e cosa sappiamo di lui
Leggi anche: Stupro di Palermo, cosa ha fatto il minorenne dopo la violenza: la scoperta choc

Stupro di Palermo, terribile notizia sulla vittima: picchiata in strada dall’ex fidanzato
I primi ragazzi fermati erano stati anche intercettati dalle forze dell’ordine mentre tra loro parlavano dello stupro. Frasi come “Lei non voleva, faceva ‘no, basta!'”. E ancora: “Vedi che oltre a questo, i pugni che…”. Una terza persona intercettata avrebbe commentato la faccenda dicendo: “Era eccitata”. Qualcuno ha manifestato anche la paura di finire in carcere: nelle intercettazioni c’è anche la preoccupazione dei ragazzi di finire in carcere. “Qua la situazione si sta facendo seria, vedi, ora ci mettono tutti nella stessa cella”, le parole di uno dei giovani. Tra i discorsi anche: “Ma compà, ve lo immaginate se spuntiamo nel telegiornale? Nel telegiornale non ci spuntiamo? Mi ammazzo figghiò, io posso scappare, me ne posso andare in Messico”. (continua a leggere dopo le foto)

La 19enne è stata trasferita in una casa protetta
La 19enne, che intanto si è trasferita in una casa protetta, si è sfogata ancora sui social. «Perché dovrei cambiare quella che sono per paura di come mi vesto? Io devo rinunciare al mio essere per dare soddisfazione a persone che mi giudicano? Non voglio scendere nei particolari, ma sono stata molestata anche quando ero vestita accollata fino al collo, per un sorriso. Basta con gli insulti». A chi l’attacca per le foto in bikini pubblicate la vittima dello stupro ha replicato così: «Io posto quello che voglio, non è che se mi dite tro.. cambia qualcosa nella vostra misera vita. Non guardatemi e basta. Per colpa vostra il mondo è pieno di fanghi generati da voi e i vostri concetti». L’incidente probatorio per lo stupro è stato chiesto dalla Procura di Palermo. La vittima della violenza sarà presto ascoltata.