Un nuovo evento dopo la scossa di ieri
Il sisma odierno arriva a distanza di sole 24 ore da un altro terremoto, registrato alle 16:01 del 6 ottobre nel Golfo di Manfredonia, con magnitudo 2.5 e una profondità di 10 km. In quell’occasione, l’epicentro era stato individuato tra i comuni di Mattinata e Monte Sant’Angelo, sempre nella provincia di Foggia. Anche in quel caso, nessun danno né criticità.


Un territorio che continua a muoversi
Da inizio anno, la provincia di Foggia ha registrato oltre cento scosse di magnitudo pari o superiore a 2. La maggior parte si è verificata al largo del Gargano, tra Lesina e San Nicandro Garganico, un’area già nota per la sua vivace attività sismica. Lo scorso 14 marzo, un terremoto di magnitudo 4.7 aveva fatto tremare l’intera Puglia, con segnalazioni anche da Molise, Abruzzo e Campania. Anche allora, per fortuna, non si erano registrati danni significativi. La situazione è costantemente monitorata dalle autorità e dalla Sala sismica dell’INGV di Roma. Ulteriori aggiornamenti nelle prossime ore.