Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Terremoto in Italia poco fa: la zona colpita

Terremoto Italia Umbria

Social. Terremoto in Italia poco fa: la zona colpita. La Terra continua a tremare e sono sempre più numerose le zone interessate da eventi sismici. In geofisica, il terremoto, detto anche sisma o scossa tellurica, è una vibrazione o assestamento della crosta terrestre, provocato dallo spostamento improvviso di una massa rocciosa nel sottosuolo. In quete ore è stata colpita anche l’Italia e in modo particolare una regione del Centro: vediamo nel dettaglio dove si è verificato il terremoto e la magnitudo. (Continua a leggere dopo la foto)

Leggi anche: Terremoto in Italia poco fa: la zona colpita

Leggi anche: Terremoto in Italia: la notizia è appena arrivata

Leggi anche: Terremoto a Pasquetta, scossa nella mattinata di oggi

Leggi anche: Terrore all’alba, nuova scossa di terremoto in Italia: scoppia il panico tra i residenti

Terremoto in Umbria poco fa: la zona colpita

La terra continua a tremare in Italia. Come riportato da Leggo, una scossa di terremoto si è verificata in queste ore in Umbria. La magnitudo registrata è di 3.3 con una una profondità di nove chilometri nella zona di Umbertide (come riportato da INGV). Il sisma sarebbe stato avvertito anche a Perugia. Il nuovo terremoto è stato registrato stamani poco prima delle 9 nella zona di Umbertide, a circa 5 chilometri dalla città, con coordinate geografiche (lat, lon) 43.2790, 12.3770. Al momento non si registrano danni. Ovviamente come capita sempre in queste occasioni lo spavento e la paura tra gli abitanti del luogo non sono minimamente mancati. (Continua a leggere dopo la foto)

Scala Richter e Mercalli

La magnitudo e l’intensità di un terremoto sono due concetti diversi e fanno riferimento a due scale diverse: la Richter e la Mercalli. La prima ci permette di stimare la potenza di un terremoto tramite strumenti detti sismografi, mentre la seconda si riferisce ai danni che il sisma provoca sulla superficie terrestre su persone, edifici e manufatti. Come riportato da Geopop.it, i terremoti più distruttivi mai registrati sono quelli del Cile, nel 1960, che registrò una magnitudo di 9,5 gradi, causò uno tsunami e centinaia di migliaia di morti. Subito dopo arriva quello di Sumatra del 2004, quello dell’Alaska del 1964 e quello del Giappone del 2011. Questi sono tutti di grado superiore o uguale a 9, hanno causato maremoti, una grande distruzione e un numero impressionante di vittime. Il terremoto dell’Oceano Indiano, quello tra Sumatra e Indonesia, ha provocato da solo la morte di 300mila persone.

powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure