Terremoto nei Campi Flegrei: lo sciame sismico preoccupa la popolazione
Lo sciame sismico in corso ha avuto inizio nella giornata del 2 ottobre e si è protratto per tutta la notte, coinvolgendo soprattutto la zona tra Napoli e Pozzuoli. Il fenomeno, monitorato costantemente dalle autorità competenti, rappresenta una situazione di attenzione costante per le comunità coinvolte.
Le persone del luogo, già provate dalla sequenza di scosse, stanno seguendo con attenzione le comunicazioni ufficiali e le notizie diramate dagli enti preposti. L’atmosfera resta tesa, sebbene non siano stati registrati danni a strutture o persone.
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Sciame sismico ai Campi Flegrei: i dati delle ultime ore
Secondo le rilevazioni dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, la scossa più intensa si è verificata poco prima delle 20:00 di ieri, raggiungendo una magnitudo 2.7 con epicentro a circa 2,8 chilometri di profondità nei pressi della Solfatara. Una seconda scossa significativa, di magnitudo 2.2, è stata registrata intorno alle 20:30, confermando la persistenza dello sciame.
L’attività sismica è iniziata ufficialmente alle 14:41, con epicentro tra contrada Pisciarelli a Napoli e l’area della Solfatara di Pozzuoli. Il punto di origine degli eventi si è mantenuto a una profondità compresa tra 1 e 3 chilometri. Nella notte e nelle prime ore del mattino, i sismografi hanno rilevato ulteriori scosse, tra cui due di magnitudo 2.2 rispettivamente alle 5:11 e alle 6:13.

Panico tra la popolazione
Nonostante la frequenza delle scosse, le autorità locali hanno rassicurato la cittadinanza: al momento non si sono verificati danni a edifici o feriti tra la popolazione. Resta comunque alta l’attenzione, con il monitoraggio continuo della situazione da parte della Protezione Civile e degli esperti geologi. Numerose famiglie hanno scelto di trascorrere la notte fuori casa, parcheggiando le automobili in zone sicure o recandosi da parenti e amici che vivono in aree meno esposte. Le scuole e le attività commerciali sono state riaperte regolarmente, ma non manca la preoccupazione tra gli abitanti, che osservano con apprensione l’evolversi degli eventi.
In risposta allo stato di allerta, le amministrazioni comunali di Napoli e Pozzuoli hanno diffuso comunicati ufficiali per mantenere la popolazione informata e aggiornata. Le autorità hanno invitato i cittadini a seguire scrupolosamente le indicazioni di sicurezza e a non diffondere voci infondate che possano alimentare panico o confusione. Il sindaco di Pozzuoli ha dichiarato: “Seguiamo costantemente la situazione insieme alla Protezione Civile. Vi chiediamo di restare tranquilli e di affidarvi solo alle informazioni ufficiali”. Gli esperti sottolineano che la zona dei Campi Flegrei è da sempre interessata da fenomeni di bradisismo e attività sismica, e che le scosse di questi giorni rientrano in un quadro già noto alle istituzioni scientifiche.