Terremoto in Italia, residenti assaltano base Nato: cosa succede – È stata tanta la paura tra i residenti nella notte. La scossa, di magnitudo 4.4, ha avuto come epicentro la zona dei Campi Flegrei, ma è stata distintamente avvertita pure a Napoli, anche in virtù della durata prolungata. Diverse le persone che hanno abbandonato le proprie abitazioni per scendere in strada. Ci sono stati dei momenti di tensione anche all’ex base della Nato, che è stata presa d’assalto. (continua a leggere dopo le foto)
Leggi anche: Terremoto 4.4 nella notte in Italia: danni a cose e edifici
Leggi anche: Paura in gita, bus carico di bambini finisce fuori strada
Terremoto a Napoli, residenti assaltano ex base Nato di Bagnoli
Secondo l’INGV (Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia), la magnitudo della scossa è stata di 4,4 con epicentro tra Bagnoli e Pozzuoli. La profondità è calcolata a 2 km. L‘USGS, cioè il centro americano che monitora i terremoti in tutto il mondo, parla di magnitudo 4,2 e situa la profondità della scossa a 10 km, con epicentro a 3 km da Bacoli. Alla prima scossa ne è seguita un’altra a distanza di un quarto d’ora, alle ore 1.40, di magnitudo 1.6, sempre con epicentro l’area dei Campi Flegrei. Poi una di magnitudo 1.1 all’1.47. Il sisma è stato avvertito in un’ampia area a ridosso del capoluogo partenopeo. (continua a leggere dopo le foto)
Leggi anche: Terribile schianto in autostrada, code chilometriche e traffico bloccato
Leggi anche: Teoria assurda su Papa Francesco: parlano i due famosi influencer
Terremoto Napoli, residenti sfondano i cancelli dell’ex base Nato di Bagnoli
Purtroppo ci sono stati anche momenti di panico. Tensione nella notte a Bagnoli, dove centinaia di persone, spaventate dalla scossa di terremoto di magnitudo 4.4, hanno cercato rifugio all’interno della ex base Nato. I cittadini, in cerca di un posto dove passare la notte al sicuro, hanno forzato i cancelli dell’area, trovandosi di fronte alla chiusura dell’ingresso. Il gesto ha scatenato una protesta, con alcuni tafferugli verbali tra i manifestanti e le forze dell’ordine, che sono intervenute cercando di placare gli animi con il dialogo.
Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva
