Terremoto a Napoli, violenta scossa ai Campi Flegrei alle 13.32, l’ultima di una lunga serie
Quella di poco fa è soltanto l’ultima di una serie di scosse che stanno tenendo col fiato sospeso Napoli e provincia. Quaranta famiglie sgomberate nel capoluogo campano da un palazzo nel quartiere di Bagnoli, in piena zona Campi Flegrei. Lo stabile, costruito alla fine degli anni ’60, dall’esterno non presenta segni particolari di cedimento, ma evidentemente sono state le verifiche interne a far scattare lo sgombero. Sul posto vigili del fuoco, Polizia di Stato e municipale, ma anche operatori sanitari. Alcuni disabili sono stati portati via con l’ambulanza. (continua a leggere dopo le foto)
Le parole del presidente dell’Ordine dei Geologi della Puglia
“Le scosse registrate nella serata di ieri in Puglia, avvenute quasi in contemporanea con quelle registrate nei Campi Flegrei, mettono molta agitazione, ma si tratta di eventi distinti e separati”, ha spiegato Giovanna Amedei, presidente dell’Ordine dei Geologi della Puglia. “La paura è normale ma dobbiamo ricordare che viviamo in un’area appartenente alla Zona 2: sismicità medio-alta (PGA fra 0,15 e 0,25 g) dove scosse anche forti sono possibili. Ricordiamoci sempre di sapere come comportarci in caso di terremoti e nelle fasi successive. Possono sembrare banalità ma non lo sono”, ha affermato l’esperto.
