Terremoto in Perù di magnitudo 7.2: anche l’Italia è un paese ad alto rischio sismico, ecco perché
Anche l’Italia è un paese ad alto rischio perché attraversato da numerose faglie scaturite dall’orogenesi alpina e appenninica avvenute rispettivamente 100 e 20 milioni di anni. L’accumulo di tale energia si manifesta periodicamente nello slittamento improvviso di questi piani di faglia che generano terremoti anche di grandi dimensioni. A rischio sono soprattutto le zone alpine orientali e l’Appennino, in particolare quello centro meridionale. (continua a leggere dopo le foto)
Ecco le regioni del nostro paese più esposte
Le regioni del nostro paese con il maggiore rischio sismico sono: Zona 1 (rischio alto): Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Umbria, Molise, Campania, Sicilia. Fanno parte invece della Zona 2 (rischio medio alto): Emilia Romagna, Lazio, Marche, Puglia e Basilicata. Appartengono alla Zona 3 (rischio medio basso): Lombardia, Toscana, Liguria e Piemonte.