Francesco Agus all’Agricoltura: la mossa per riequilibrare la Giunta
Parallelamente alla revoca di Bartolazzi, la presidente Todde ha nominato Francesco Agus, capogruppo dei Progressisti, come nuovo assessore all’Agricoltura e Riforma agro-pastorale. Una scelta strategica, finalizzata a garantire stabilità e coesione nella maggioranza dopo le dimissioni di Gianfranco Satta. Agus, figura politica di lungo corso e considerato vicino alle istanze del mondo agricolo, dovrà gestire un comparto chiave per l’economia isolana, in un momento di forte difficoltà per pastori e produttori. La sua nomina è stata accolta positivamente dai gruppi della maggioranza, che vedono in lui un mediatore capace di ridare equilibrio a un esecutivo scosso dalle ultime vicende.
La sanità sarda in attesa di una guida stabile
Dopo la revoca di Bartolazzi, la sanità sarda resta nelle mani della presidente Todde, che gestirà direttamente il settore fino alla nomina di un nuovo assessore. Le consultazioni all’interno del Consiglio regionale sono già in corso: si cerca una figura con profilo tecnico ma anche equilibrio politico, capace di affrontare l’emergenza cronica della sanità isolana. Tra i nomi che circolano vi sarebbero professionisti del settore medico e dirigenti sanitari con esperienza gestionale. L’obiettivo dichiarato è procedere rapidamente, per evitare stalli in un comparto già in difficoltà per carenze di personale e liste d’attesa interminabili.
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I prossimi passi e gli equilibri in bilico
Le ultime mosse della presidente Todde segnano un punto di svolta nella politica sarda. Da un lato, l’assunzione diretta della delega alla sanità è vista come un atto di responsabilità e forza; dall’altro, apre un fronte delicato all’interno della maggioranza, chiamata ora a ricompattarsi. I prossimi giorni saranno decisivi per comprendere se la presidente riuscirà a consolidare la propria leadership o se la crisi interna porterà nuove tensioni. La Sardegna, intanto, osserva con attenzione le evoluzioni di una vicenda che intreccia potere, gestione e consenso, in un momento cruciale per la stabilità politica e amministrativa dell’isola.
