Morti e feriti, tragico bilancio dopo l’esplosione alla Toyota
Nell’esplosione alla Toyota, difficilmente ascrivibile come semplicemente una tragica fatalità, hanno perso la vita due magazzinieri: il 37enne Lorenzo Cubello e Fabio Tosi, 34 anni. Altri undici sono rimasti feriti e uno di loro sarebbe in gravi condizioni.
Appena saputo dell’esplosione, i rappresentanti di Fim-Fiom-Uilm, insieme ai segretari generali delle confederazioni, si sono recati davanti ai cancelli dell’azienda di Borgo Panigale, dove si erano già radunati colleghi e familiari delle vittime e dei feriti.
L’intero mondo del lavoro bolognese è ancora sconvolto, e il comparto metalmeccanico della città si prepara a scioperare il 25 ottobre in tutte le fabbriche per denunciare la mancanza sicurezza ai lavoratori sul posto di lavoro. In merito alle cause dell’esplosione alla Toyota sono già emersi alcuni dettagli. Dalle prime ricostruzioni, come riporta Bologna Today, sarebbe stato fatale lo scoppio di un compressore. Tuttavia saranno inoltre le autorità competenti, dopo i rilievi, a ricostruire la dinamica di quanto successo e a determinare eventuali responsabilità.