La crisi tra Ucraina e Russia sta mettendo in allarme anche tutti gli altri stati d’Europa. Tra questi anche il Regno Unito: infatti la Regina Elisabetta guarda con preoccupazione agli eventi. Secondo il Daily Star, Londra ha organizzato da decenni un piano per garantire la salvezza della sovrana e della sua famiglia in caso di guerra o di attacco nucleare. Di cosa si tratta?
Cos’è l'”Operazione Candid”
La regina Elisabetta e tutta la famiglia reale da decenni hanno un piano per ogni evenienza, compresa quella della guerra e di un attacco nucleare, lo riportano il Mirror e il Daily Star. Si chiama “Operazione Candid”, e si tratta di un documento contenente il piano per mettere in sicurezza la Sovrana e i suoi familiari nel caso una bomba fosse diretta verso il Regno Unito.
Sembra che il piano fosse concepito per la Regina e per il principe Filippo. Tuttavia dopo la morte del Duca di Edimburgo il 9 aprile scorso, sarà un altro il membro della famiglia designato per affiancare Elisabetta II all’interno dell’Operazione Candid. Il documento risalirebbe addirittura all’epoca della Guerra Fredda ma non è noto se da allora abbia subito delle modifiche.
Il piano della Regina Elisabetta in Caso di attacco nucleare
Non si conoscono ovviamente i dettagli dell’operazione, per ragioni di sicurezza. I giornali spiegano che, in caso di guerra o di attacco nucleare la regina Elisabetta sarebbe condotta subito in un bunker. “L’Operazione Candid” prevede che la famiglia reale si divida e venga portata in residenze di campagna lontane.
Sono molte le ipotesi sui possibili rifugi dei reali d’Inghilterra. Il Castello di Windsor è dotato di un rifugio antiatomico, ma le destinazioni previste restano segrete. La Scozia sembra tra le ipotesi più gettonate, mentre tra le vie di fuga stabilite c’è anche quella via mare. Dal suo nascondiglio continuerebbe a mantenere la sovranità. In caso di terza guerra mondiale, la Regina avrebbe già un discorso pronto. Lei che ha già sofferto e vissuto sulla sua pelle la seconda.