Un evento meteo “una volta ogni vent’anni”
Gli esperti del servizio meteorologico filippino hanno definito Kalmaegi una tempesta eccezionale per intensità e durata. Secondo Benison Estareja, climatologo dell’istituto nazionale, le precipitazioni registrate durante il passaggio del tifone sono state 1,5 volte superiori alla media mensile di novembre a Cebu: «Un fenomeno che si verifica una volta ogni vent’anni», ha spiegato. La potenza della tempesta e la rapidità con cui si è formata confermano il trend di estremizzazione climatica che sta colpendo l’area del Pacifico.

Kalmaegi ora punta verso il Vietnam
Dopo aver devastato l’arcipelago filippino, il tifone Kalmaegi si sta ora spostando verso il Vietnam, dove le autorità temono un nuovo disastro. Il vice primo ministro Tran Hong Ha ha esortato i governi locali a trattare l’allerta come «urgente e pericolosa», definendo la tempesta «altamente insolita». Si prevedono onde fino a otto metri e mareggiate violente, con l’ordine di evacuare migliaia di persone dalle aree costiere. Mentre l’Asia sud-orientale si prepara a un’altra notte di paura, Kalmaegi lascia dietro di sé una distesa di fango e distruzione e un Paese, le Filippine, costretto ancora una volta a fare i conti con la sua vulnerabilità climatica.