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Tiziana Tozzo e Morgan Algeri morti nel Lago di Como: la rivelazione dei testimoni

Le indagini sono in corso: non si esclude alcuna ipotesi

Non risulta alcun litigio tra i due, che pare si conoscevano da poco. Le forze dell’ordine sono al lavoro, nessuna ipotesi viene scartata, compresa quella del malore o del guasto alla vettura. I testimoni, come dicevamo, li hanno visti parlare, poi salire sull’auto senza alcun comportamento anomalo. Ad un tratto però, l’auto parcheggiata a due metri dal lago, nella piazzola in fondo al viale Geno, che è punto panoramico molto romantico, è improvvisamente partita in avanti. Toccherà agli investigatori chiarire cosa sia davvero accaduto. (continua a leggere dopo le foto)

I due corpi sono stati recuperati

I due corpi senza vita sono stati recuperati dai sommozzatori dei vigili del fuoco di Torino e sono ora a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il suv su cui si trovavano è stato intanto recuperato dalle profondità del lago e potrebbe presto essere sottoposto ad accertamenti tecnici per cercare di chiarire le cause dell’accaduto. (continua a leggere dopo le foto)

Chi erano Tiziana Tozzo e Morgan Algeri morti nel Lago di Como: per loro forse era il primo appuntamento

Chi erano le vittime? Tiziana Tozzo, 45 anni, lavorava a Cantù come impiegata. Orfana di madre nel 2022, aveva come foto del suo profilo social uno scatto con suo figlio. Morgan Algeri era un istruttore di volo della provincia di Brembate Sopra, alle porte di Bergamo. Tra le sue passioni le immersioni subacquee e i viaggi con la sua Harley Davidson. Tanti lo descrivono come un ragazzo generoso, innamorato dei suoi due nipoti. Quello di sabato 6 gennaio pare fosse il primo appuntamento tra i due.

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