La storia che stiamo per raccontarvi arriva dal Minnesota negli Stati Uniti d’America. La trama di questo racconto sembra perfetta per un film drammatico e vi lascerà senza parole. Lee Cemensky voleva spargere in mare le ceneri del padre deceduto lo scorso 7 agosto, quando qualcosa è andato storto. Improvvisamente l’aereo su cui viaggiava ha iniziato a perdere quota per poi precipitare: una vera e propria tragedia ad alta quota. Vediamo insieme nel dettaglio che cos’è accaduto oltreoceano. (Continua a leggere dopo la foto)
Tragedia ad alta quota, l’aereo cade e muoiono tutti: purtroppo non c’è stato nulla da fare
Lee Cemensky, 58enne dello Stato USA del Minnesota, stava spargendo le ceneri del padre da un aereo anfibio, quando il velivolo è precipitato uccidendolo insieme al pilota. Come riportato da Fanpage, la tragedia è avvenuta in una zona rurale fuori Emily, a circa 150 miglia a nord di Minneapolis, città principale del Minnesota. Sia Lee Cemensky, sia il pilota Douglas A. Johnson, 61 anni, sono stati dichiarati morti sul posto dai servizi di emergenza giunti immediatamente sul luogo dell’impatto. Secondo il tenente Craig Katzenberger dell’ufficio dello sceriffo della contea di Crow Wing, l’uomo si trovava in volo per spargere “le ceneri di suo padre in mare”. Tramite un necrologio online la Polizia ha scoperto che il padre, Leo John, è deceduto nella sua casa il 7 agosto a Fifty Lakes, un comune del Minnesota. (Continua a leggere dopo la foto)
Una prima ricostruzione da parte degli inquirenti
L’incidente è al vaglio della Federal Aviation Administration e del National Transportation Safety Board, bisognerà capire che cosa ha causato la caduta del mezzo. Joseph Hunter, il manager che ha acquistato l’attività di Lee, ovvero un’officina di riparazioni auto, ha detto ai media USA: “Era un bravo ragazzo… buono con tutti i suoi clienti”. Dunque ora non resta che capire le cause che hanno portato alla morte di Lee e del pilota.
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Foto di repertorio