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Tragedia alla Conad: preso a martellate e poi l’orrore

Tragedia alla Conad: preso a martellate e poi l’orrore. Intorno alle 6:45 di ieri mattina, un uomo di 46 anni, direttore del Conad, si stava recando sul posto di lavoro a piedi, quando un’auto che sfrecciava ad alta velocità, per poco non lo investiva sulle strisce pedonali. D’istinto l’uomo alza le braccia per la paura; il pericolo sembra scampato, ma qualche secondo dopo si scatena l’inferno.

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Tragedia alla Conad: preso a martellate e poi l’orrore

Matteo Bastianelli, direttore del supermercato Conad Super Store di Fermigiano, Pesaro Urbino, si stava recando sul posto di lavoro questa mattina all’alba, quando un’auto per poco non lo investiva. Con un gesto involontario dettato dalla paura e la rabbia nei confronti dell’automobilista, l’uomo torna ad attraversare la strada, ma l’automobilista torna indietro e investe volontariamente Matteo. Fortunatamente l’uomo riesce ad uscire da sotto la macchina, ma il conducente scende dell’auto e armato di martello inizia a colpire con violenza il direttore del supermercato. (continua dopo la foto)

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I danni

Matteo Bastianelli, nonostante le ferite riportate ha la forza di nascondersi dietro un guardrail e l’arrivo di un addetto di Marche Multiservizi ha messo fine alla furia omicida del pirata della strada che si è dato alla fuga. La vittima è stata poi riportata all’ospedale di Urbino, dove ha riportato con 14 martellate: uno zigomo fratturato, 13 punti di sutura al volto, 6 da una parte e 7 dall’altra, e ecchimosi in varie parti del corpo. Matteo Bastianelli è stato poi dimesso nel pomeriggio. (continua dopo la foto)

Chi è stato

Il diretto del supermercato Conad è stato investito da un’automobilista che non riuscendo a prenderlo in pieno, è sceso dall’auto e lo ha colpito con forza con un martello. Si stratta di un 33enne del posto che, grazie all’aiuto di alcuni testimoni, che hanno memorizzato la targa, i carabinieri sono riusciti a rintracciarlo ed arrestarlo. Il carnefice ora è accusato di tentato omicidio. (continua dopo la foto)

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Le parole della vittima

Il peggio è passato ma la paura è stata tanta e sarà difficile dimenticare ciò che è successo. Matteo Bastianelli ora si sta riprendendo e su Facebook ha condiviso un post per chi ha temuto per lui: “Questo post serve a rassicurare tutti quelli che mi hanno cercato, quelli che mi vogliono bene e quelli che mi conoscono. Sto bene, per quello che può essere stare bene dopo essere stato investito e preso a martellate, ma sto bene, anche in virtù del fatto che davvero ho visto la morte in faccia. Se non fosse per il signore che ha interrotto la follia omicida del mio aggressore non sarei qui a raccontarlo. (non finirò mai di ringraziarlo). Ho il telefono distrutto e non riesco a rispondere a tutti i messaggi quindi ho deciso di scriverlo qui. GRAZIE DI CUORE A TUTTI

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