
Testimonianza della sopravvissuta italiana
Tra i feriti figura anche una donna italiana di 33 anni, che ha raccontato quei terribili momenti con voce ancora provata dallo shock. «È successo tutto all’improvviso, la funicolare procedeva a una buona velocità, quando abbiamo sentito il boato», ha dichiarato, sottolineando come l’incidente sia avvenuto senza alcun preavviso. La donna ha riportato solo ferite lievi e si trova ora fuori pericolo, come confermato dall’Ambasciata italiana a Lisbona che segue costantemente la situazione in coordinamento con la Farnesina e le autorità locali.
Immediatamente dopo l’impatto, sul luogo si sono precipitati numerosi mezzi di soccorso, ambulanze e squadre di protezione civile. Le operazioni di estrazione dei feriti sono state complesse a causa delle condizioni del vagone, ridotto a un ammasso di lamiere. Il sindaco Carlos Moedas e il ministro delle Infrastrutture Miguel Pinto Luz hanno definito quanto accaduto come un «incidente gravissimo, senza precedenti».
Le autorità portoghesi hanno espresso profondo cordoglio per le vittime. Il presidente della Repubblica Marcelo Rebelo de Sousa e il primo ministro Luis Montenegro hanno proclamato il lutto nazionale, sottolineando la necessità di fare piena luce sulle cause e di garantire il massimo sostegno alle famiglie coinvolte.
La funicolare Gloria, inaugurata nel 1885, è uno dei mezzi di trasporto più iconici di Lisbona, con una capienza di 45 persone per ogni corsa. Sebbene in passato siano stati segnalati guasti tecnici e brevi interruzioni del servizio, mai si era verificato un episodio di simile gravità. L’intero sistema delle funicolari cittadine è ora sotto esame per prevenire ulteriori rischi e garantire la sicurezza degli utenti.

Reazioni e indagini in corso
Dopo l’incidente, l’area è stata transennata e le autorità hanno avviato un’indagine approfondita. Tecnici e periti stanno analizzando i resti del veicolo e i sistemi di sicurezza della linea. La priorità è accertare se vi siano state negligenze nella manutenzione o errori umani. Alcuni testimoni riferiscono di aver notato rumori insoliti nei giorni precedenti, ma al momento non ci sono conferme ufficiali sulle segnalazioni ricevute.
La tragedia ha scosso profondamente la popolazione di Lisbona e i tanti visitatori presenti in città. Numerosi messaggi di solidarietà sono arrivati da tutto il Paese e dall’estero. Le autorità hanno garantito pieno supporto psicologico ai sopravvissuti e alle famiglie delle vittime, mentre la comunità internazionale segue con attenzione gli sviluppi dell’indagine.
Nei giorni successivi, sono state rafforzate le misure di sicurezza su tutte le linee di trasporto pubblico. I controlli tecnici sulle funicolari e sui tram storici di Lisbona sono diventati più rigorosi, mentre il comune ha avviato una revisione straordinaria dei protocolli di manutenzione. La sicurezza resta la priorità assoluta per evitare che simili tragedie possano ripetersi in futuro.
L’intera città di Lisbona si stringe attorno alle famiglie colpite e alle vittime di questa drammatica giornata, con la consapevolezza che la memoria della tragedia resterà impressa nella storia della capitale portoghese.