Una tragedia si è verificata questa mattina intorno alle 7 in una località balneare abruzzese. Una donna di 73 anni è morta annegata mentre passeggiava in acqua con un’amica. Immediato l’intervento dei soccorsi che hanno praticato il massaggio cardiaco. Per la donna non c’è stato nulla da fare.
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Muore mentre passeggiava in acqua: cos’è successo
Intorno alle 7 di questa mattina 16 luglio sulla spiaggia di Morge Torino di Sangro a Chieti, Nicoletta De Titta, un ex bidella di 63 anni, è annegata mentre passeggiava in acqua con un’amica. La donna, residente a Sant’Eusanio del Sangro, avrebbe compiuto 64 anni il prossimo 24 luglio. Le due donne, secondo le ricostruzioni delle forze dell’ordine e dalle testimonianze, stavano camminando a circa un metro di profondità nel tratto antistante gli stabilimenti balneari (a 80 metri dagli scogli) quando, la 63enne è andata a fondo trascinando anche l’altra donna. Rosa, l’amica, è riuscita a risalire e annaspando ha attirato l’attenzione delle persone in spiaggia. Nicoletta è stata tirata fuori dall’acqua ma inutile è stato l’intervento dei soccorritori. (continua dopo la foto)
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La testimonianza dell’amica
Nicoletta De Titta è stata tirata fuori dall’acqua e portata a riva. Ma era in condizioni disperate. Hanno cercato di rianimarla, anche con il defibrillatore di uno stabilimento balneare. Intervenuto pure un medico che era da quelle parti e che ha messo in atto tutte le manovre necessarie per salvarla. Poi, sono arrivati i sanitari del 118, con ambulanze ed elicottero, ma per la donna era troppo tardi. Sul posto sono arrivati i carabinieri, i vigili del fuoco, la guardia costiera e il 118 i cui medici hanno chiesto l’intervento dell’eliambulanza. L’amica, sotto choc è svenuta. Rosa, dopo essere stata caricata su moscone e, dopo aver vomitato, ha ripreso i sensi. Anche Rosa ha rischiato di affogare ed è stata trasferita in ospedale a Lanciano.
“Mentre camminavamo, ci siamo sentite improvvisamente risucchiare…”, ha racontato ai soccorritori. E ancora: “Siamo sprofondate, ci siamo sentite tirare giù…”. Nella zona la sabbia è melmosa e pare ci siano anche delle buche.