L’anziano non ancora identificato
Un drammatico incidente, un gesto sicuramente involontario. Un anziano signore pensava solo a non perdere di vista il suo cane quando è stato travolto dal treno. A seguito dell’incidente, la circolazione ferroviaria è stata sospesa. Sono giunte sul posto alcune pattuglie della polizia ferroviaria e l’autorità giudiziaria hanno interrotto la linea per accertamenti. L’anziano al momento, non ha ancora un’identità, nessun documento è stato ritrovato.
L’impresa De Nobili che ne ha curato il recupero ha dovuto perlustrare palmo a palmo il tratto che separa la stazione dei treni del Veneto orientale dal punto dell’incidente, seguendo le indicazioni che la Rete ferroviaria italiana. Il suo corpo ora è disposizione della procura, custodito all’obitorio dell’ospedale cittadino. Ci sono volute ore per ricomporlo. (continua dopo la foto)
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Il cane
È stato recuperato il cane, vivo. È stato affidato a un veterinario, ma sull’animale non era presente nessun microchip che potesse aiutare a risalire all’identità della vittima. Purtroppo ne era sprovvisto e non aveva neppure il collare, forse segno di una padronanza suggellata solo dall’affetto maturato tra l’uomo investito, che potrebbe essere una persona senza fissa dimora. Le indagini per risalire all’identità proseguono. “Sicuramente se è una persona che frequenta delle mense o è assistita dai servizi sociali emergerà una denuncia di scomparsa o una segnalazione per il ritrovamento – commenta il sindaco di San Donà, Alberto Teso – Speriamo di arrivare presto a capire chi è“
