I rilievi e la sicurezza
Gli agenti della Polizia stradale e i vigili del fuoco hanno provveduto a gestire la viabilità e ad avviare i rilievi per chiarire le cause precise dell’incidente. Non è escluso che possano aver inciso distrazioni o un calcolo errato delle distanze di sicurezza. Il 76enne, nonostante lo spavento, non ha riportato ferite serie. Resta però l’amara conta dei danni: la sua Lamborghini è ridotta a un rottame, con costi di riparazione che si preannunciano elevatissimi, se non addirittura irrecuperabili.

Disagi anche in altre tratte
La giornata di traffico intenso sull’A14 non si è fermata a Fano. Alla stessa ora, tra San Benedetto del Tronto e Pedaso, è stata segnalata una coda di circa 1 km per lavori in direzione Ancona. Altri rallentamenti hanno interessato anche il tratto tra Pedaso e Grottammare, con ulteriori 2 km di coda. Le immagini della Lamborghini schiacciata sotto il camion resteranno impresse a lungo nei ricordi dei presenti. Ma il dato più importante resta uno: l’uomo al volante è vivo e incolume. Un epilogo fortunato per un incidente che avrebbe potuto trasformarsi in tragedia, e che invece si chiude con un grande spavento, una supercar distrutta e un conto in officina che sarà probabilmente salatissimo.