Il dolore della comunità e il saluto a Diana
I funerali di Diana si sono svolti martedì 12 agosto nella chiesa di Calvagese, dove una folla silenziosa e commossa ha abbracciato la famiglia Righetti-Siminescu. Numerosi i colleghi delle forze dell’ordine e gli amici presenti, segno del profondo legame che la donna aveva con la comunità. Il dolore per una perdita così improvvisa e ingiusta si è trasformato in un momento di vicinanza e solidarietà. I figli di Diana, in particolare i più piccoli, stanno affrontando un vuoto incolmabile. Gabriel e Benedetta, ormai adulti, stanno sostenendo Raphael e la piccola Gioia, che a sei anni fatica a comprendere la gravità della tragedia. In paese si ricorda Diana come una madre affettuosa, sempre sorridente. Le indagini della Procura di Brescia proseguono, con l’obiettivo di chiarire ogni dettaglio e assicurare giustizia. L’ipotesi principale resta quella dell’investimento con omissione di soccorso, ma i familiari chiedono risposte chiare.

Un lutto che segna la comunità e richiama alla sicurezza stradale
Il dramma di Diana Siminescu ha acceso i riflettori sulla sicurezza delle strade provinciali e sulla necessità di maggiore attenzione da parte degli automobilisti. Numerosi cittadini di Calvagese hanno espresso la loro preoccupazione per la scarsa illuminazione di quel tratto di strada, chiedendo interventi urgenti delle autorità locali per prevenire ulteriori tragedie. La tragedia rappresenta un monito per tutti: il rispetto delle regole e la prudenza alla guida sono fondamentali per tutelare la vita di pedoni e automobilisti. In attesa che la giustizia faccia il suo corso, la comunità si stringe attorno alla famiglia, cercando di offrire conforto e supporto in uno dei momenti più difficili.