Una frode ben studiata
La nuova truffa telefonica legata al prefisso +34 usa la tecnica del vishing: sfruttando la tecnologia VoIP, gli aggressori effettuano delle telefonate simulando l’esistenza di un call center e chiedono alla vittima di fornire i propri dati ad un operatore. I numeri contattati sono del tutto casuali. L’esca, come sottolinea Il Messaggero, è di solito una proposta lavorativa per un’azienda importante. Questo tipo di frode però non regala il posto fisso, ma porta a furto di identità, clonazione di carte di credito e accessi indesiderati a conti correnti. (Continua a leggere dopo le foto)
Come non cadere nella trappola? Il consiglio principale è quello di non rispondere a numeri con prefisso +34. In alternativa, se si risponde alla telefonata bisogna evitare di fornire informazioni personali, dati sensibili e dettagli di pagamento e riagganciare immediatamente. Infine, è consigliato attivare le funzionalità anti-spam degli smartphone.