Truffa Whatsapp
Massimiliano Dona, presidente di Consumatori.it, spiega che i tentativi di truffa oggi sono sempre più “raffinati ed evoluti”. Uno dei metodi più comuni è l’invio di un sms con un codice di verifica, seguito da un messaggio su Whatsapp apparentemente proveniente da un contatto fidato che chiede di inoltrare quel codice. Seguendo le istruzioni si fornisce all’hacker l’accesso al proprio account, che verrà subito sequestrato ed in seguito il truffatore inizierà a rivolgersi a tutti i nostri contatti, continuando la catena del raggiro. (Continua…)
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Come difendersi
Massimiliano Dona spiega anche come difendersi da questi tentativi di truffa: “C’è un campanello d’allarme che ci aiuta a riconoscere se ci troviamo di fronte ad una truffa ed è la lingua. Spesso i messaggi fraudolenti non partono dall’Italia, ma da Paesi esteri. Anche se i traduttori automatici sono migliorati molto, i messaggi contengono spesso errori grammaticali o usano espressioni inusuali. Se notate qualcosa di strano nel testo del messaggio, non ignoratelo. Prendetevi sempre un momento per riflettere prima di cliccare su un link o di fornire qualsiasi informazione. La fretta è spesso una cattiva consigliera. Chiedete a un amico, cercate online o, meglio ancora, contattate la persona che vi ha scritto usando un altro mezzo di comunicazione per verificare la veridicità del messaggio“.