Le cause del fallimento: quale sarà la prossima mossa di Trump?
L’iniziativa del vertice è partita direttamente dalla Casa Bianca, con Trump determinato a trasformare l’incontro in un successo personale. Tuttavia, accettare le condizioni imposte dal Cremlino ha comportato il rischio di offrire a Putin una piattaforma internazionale senza garanzie di reciprocità. L’esito è stato un rafforzamento della posizione russa e una responsabilità politica che ora grava direttamente sulle spalle del presidente americano.

Cosa ha rappresentato il vertice di Anchorage
Il vertice di Anchorage segna un passaggio significativo non solo per la guerra in Ucraina, ma anche per la stessa amministrazione Trump. La volontà di risolvere rapidamente il conflitto grazie al proprio carisma si scontra con una realtà complessa e un interlocutore, come Putin, abile nel condurre trattative di logoramento. L’impressione diffusa è che la mancata svolta di Anchorage possa incidere sull’immagine internazionale degli Stati Uniti e sulla credibilità della presidenza. Le prossime settimane saranno decisive per comprendere se Trump adotterà misure più incisive, come sanzioni secondarie e sostegno militare rafforzato a Kiev, oppure se continuerà a inseguire una soluzione negoziale che, alla luce dei fatti, appare sempre più complessa da raggiungere. La pressione di Congresso e alleati sarà determinante nella definizione della futura linea politica americana. In conclusione, il vertice tra Trump e Putin ad Anchorage si è rivelato un passaggio a vuoto per la diplomazia internazionale.