Disagi anche su A12 e A26
Ulteriori elementi di criticità hanno interessato anche l’A12, contribuendo a creare un vero e proprio “tappo” in ingresso verso il nodo genovese. In direzione Genova, alle 08:55 è stata segnalata una coda di circa 2 chilometri tra Genova Nervi e Genova Est a causa di un veicolo in avaria. Alle 09:20 si sono registrati nuovi rallentamenti tra Genova Nervi e il bivio A12/A7 per traffico intenso. Situazione complicata anche lungo l’A26, con code in entrambe le direzioni. In direzione Genova Voltri, alle 07:42 era indicata una coda tra Masone e l’allacciamento A26/A10, con un ritardo di 36 minuti, di cui 26 aggiuntivi rispetto al tempo medio. In direzione Gravellona Toce, alle 09:04 veniva segnalata coda tra Ovada e Novi Ligure per incidente. Su questo asse autostradale il maltempo ha inciso ulteriormente sulla fluidità del traffico: il vento forte era infatti segnalato già dalle 07:21 tra l’allacciamento A26/A10 e Masone, con ripercussioni sulla sicurezza della circolazione.

Nodo di Genova sotto pressione
Il quadro generale restituisce l’immagine di un sistema viario messo duramente alla prova su più direttrici contemporaneamente. Un incidente in A10, un veicolo in panne in A12, un ulteriore incidente in A26 e, al centro, il nodo rappresentato dalla città di Genova, già gravata da una viabilità ordinaria particolarmente satura. La combinazione di eventi, unita alle condizioni meteo avverse in diversi tratti, ha determinato una mattinata estremamente complessa per chiunque dovesse attraversare l’area genovese, con lunghi tempi di attesa, code diffuse e una circolazione fortemente rallentata su tutte le principali arterie.