Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Ucraina, attacco atroce! Mosca colpita nel cuore

Attacco navale nel Mar Nero e colpo alla piattaforma petrolifera nel mar Caspio

La notte di tensione non si è limitata allo spazio aereo. Un attacco condotto da droni navali ucraini ha colpito la petroliera Dashan, battente bandiera delle Comore e considerata parte della cosiddetta «flotta ombra» russa. La nave si trovava nella zona economica esclusiva dell’Ucraina e stava navigando verso il terminal di Novorossijsk, con transponder spento e velocità massima, probabilmente per evitare rilevamenti.

Le autorità di Kiev hanno inoltre rivendicato un attacco con droni contro un impianto di estrazione di idrocarburi nel mar Caspio. Secondo fonti dell’intelligence ucraina (SBU), si tratta del primo attacco documentato contro una infrastruttura energetica russa in questa regione. L’obiettivo colpito è stato la piattaforma petrolifera Filanovsky, gestita da Lukoil-Nizhnevolzhskneft. Sarebbero stati almeno quattro gli attacchi sferrati sull’impianto offshore, con conseguente blocco della produzione di petrolio e gas da oltre 20 pozzi. Le immagini trasmesse dai media ucraini mostrano esplosioni di forte intensità e danni significativi alla struttura. Le prime valutazioni indicano che la piattaforma sia attualmente fuori servizio, mentre sono in corso accertamenti tecnici per verificare l’entità dei danni e le possibili ripercussioni sulla produzione energetica russa.

Foto di Vladimir Putin in una conferenza stampa durante la notte degli attacchi

Il quadro complessivo e le analisi delle operazioni

La simultaneità degli eventi, con 287 droni abbattuti in territorio russo e un attacco coordinato su una nave e una piattaforma petrolifera, offre un’immagine nitida dell’escalation in corso nel conflitto. Le autorità militari delle due parti stanno valutando l’impatto delle operazioni notturne sia in termini di sicurezza che di vulnerabilità infrastrutturale.

La notte appena trascorsa rappresenta dunque un ulteriore punto di svolta nell’evoluzione della guerra, con la dimostrazione di una crescente capacità offensiva da parte dell’Ucraina e la conferma delle potenzialità difensive della Russia. Le prossime ore saranno decisive per comprendere l’effettiva portata dei danni riportati e le eventuali risposte delle parti coinvolte. L’attenzione della comunità internazionale resta massima, mentre proseguono le indagini per definire la dinamica degli attacchi e le responsabilità dirette. Non si esclude che nei prossimi giorni possano emergere ulteriori dettagli sugli obiettivi colpiti e sulle strategie adottate dai due contendenti.

Pagine: 1 2
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2025 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure