
Caldaia difettosa: le indagini sull’incidente dell’hotel Raganelli
Secondo i rilievi dei vigili del fuoco, le esalazioni di monossido di carbonio provengono da una caldaia situata vicino alle tre stanze occupate dai ciociari. I locali tecnici e l’impianto sono stati posti sotto sequestro. Le due famiglie sono state ricoverate prima al Gemelli, poi al Policlinico Umberto I, dove sono state trattate in camera iperbarica. Sono state dimesse venerdì con prognosi di diversi giorni.
Ieri, le famiglie hanno affidato il caso all’avvocato Nicola Ottaviani, che ha presentato una denuncia-querela per accertare le responsabilità. Si tratta di un evento che poteva avere esiti ben più gravi: una tragedia sfiorata per pochi minuti.
«Siamo vivi solo grazie al pianto di mia figlia»,
ha ribadito una delle madri.