Bancomat la Spa partecipata da 120 gruppi bancari che emettono le carte con cui effettuiamo i prelievi all’Atm ha di recente fatto una proposta. Come ricostruisce “Investire Oggi” è stata avanzata la richiesta di un cambiamento del sistema delle commissioni per il prelievi Bancomat. Un’iniziativa che ora è al vaglio dell’Antitrust: in caso di accoglienza un prelievo potrebbe anche costare fino a 1,50 euro ad operazione. La decisione è rimandata ad ottobre. (continua a leggere dopo le foto)
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Prelievi al bancomat, pessima notizia gli italiani: ecco di cosa si tratta
“Ad ottobre se la proposta di Bancomat Spa fosse accolta ogni banca potrà decidere in maniera autonoma che cifra addebitare per ogni prelievo di denaro contante. L’utente, poi, saprà il costo solo al momento del prelievo. Anche se verrà adottato un tetto massimo, le spese saranno comunque maggiori rispetto a quelle di adesso”, spiega “Investire Oggi”. Penalizzate saranno in particolar modo le banche online che sono quelle più economiche e che per ora quasi mai chiedono una commissione di prelievo presso uno sportello diverso dal proprio. Comunque per ora tutto è rimandato al 31 ottobre. In caso di approvazione si potrà stabilire in tutta autonomia il prezzo finale di massimo 1,50 euro. (continua a leggere dopo le foto)
Truffe in agguato: perché si consiglia di evitare i prelievi il venerdì
Nonostante le iniziative del governo per combattere l’evasione e incentivare l’uso delle carte, gli Italiani sembrano comunque conservare parte di contante a portata di mano o comunque recarsi agli sportelli del Bancomat per piccoli prelievi. E purtroppo le truffe sono sempre in agguato e non c’è giorno che non ne venga scoperta una ai danni dei correntisti, ecco perché ci sono dei giorni in cui andrebbero vietati i prelievi, come riferisce “Letto Quotidiano”. (continua a leggere dopo le foto)
Truffa allo sportello del Bancomat: come funzionava
L’invito, come scrive il sito, arriva proprio dalle banche che sconsiglierebbero il prelievo al bancomat in alcuni giorni della settimana, e non per motivi legati al fisco, ma legato alle truffe. È una forma precauzionale: “Tutto è scaturito da una truffa venuta alla luce in alcuni bancomat di paese, dove i truffatori hanno ben occultato, nei bancomat del paese, alcuni dispositivi radiocomandati. (…) In pratica una volta che l’ignaro utente doveva prelevare la propria card, a fine operazione, quest’ultima restava bloccata nel bancomat”, viene chiarito su “Letto Quotidiano”. Non si trattava di un errore della macchina, come chiunque poteva pensare. “Solo che se un evento del genere accade di venerdì è un bel problema. L’istituto di credito ha tutto il fine settimana in chiusura e la nostra carta è intrappolata li!”, riferisce il sito. (continua a leggere dopo le foto)
I consigli preziosi per non restare “intrappolati”
Un problema per i truffatori, macché? “I malviventi abbiano a disposizione il tempo necessario a sbloccare la carta e utilizzarla come più fa loro piacere. Ecco perché prelevare il venerdì è sconsigliato”. L’altro consiglio prezioso è avere sempre a portata di mano il numero telefonico che ci consente di bloccare la carta, oltre che prediligere per il prelievo al bancomat i giorni feriali quando la banca è aperta. Leggi anche l’articolo —> Lavastoviglie, ecco il tasto segreto che ti fa risparmiare un sacco di soldi! È geniale