Nubifragi tra Prato e Firenze
La perturbazione si è spostata poi verso il centro della regione, colpendo con particolare intensità le province di Prato e Firenze. A Prato diversi sottopassi sono stati chiusi a causa degli allagamenti, mentre nel capoluogo toscano in un’ora sono caduti circa 30 millimetri di pioggia. Tra i quartieri più colpiti figurano Careggi, Novoli e la via Bolognese, dove il traffico è stato completamente paralizzato.
Allerta prorogata e raccomandazioni alla popolazione
La Protezione civile regionale, che aveva inizialmente diramato un’allerta gialla fino a lunedì, ha deciso di prorogarla fino a martedì 23 settembre alle 17. Sono previsti ancora temporali localmente intensi, accompagnati da nuove raffiche di vento. Le autorità invitano i cittadini alla massima prudenza, evitando sottopassi, corsi d’acqua e zone alberate, e seguendo solo le comunicazioni ufficiali dei Comuni e della Protezione civile.
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Eventi estremi sempre più frequenti
Il violento episodio che ha colpito la Toscana si inserisce in un quadro più ampio di eventi climatici estremi che negli ultimi anni stanno diventando sempre più frequenti e intensi. Gli esperti richiamano l’attenzione sulla necessità di rafforzare le misure di prevenzione, investire nella manutenzione delle infrastrutture e sensibilizzare la popolazione sui comportamenti corretti da adottare in caso di emergenza.